martedì 23 settembre 2008

Nuove serie, vecchie serie. Perchè così serie? [SPOILERS]


Ripeto, qua si spoilera roba. Non leggete.

-HEROES s03

Ritorna il format più amato dai bimbiminchia fumettari come me dopo una seconda serie che aveva deluso i più. A me era piaciuta perchè coraggiosa nel proprio cambiare tante carte in tavola, nell'aggiungere personaggi nuovi - anche ottimi personaggi nuovi, come Adam - e nuove storie. Lo stesso coraggio che ne ha determinato il fallimento, visto che al popolo dei fumetti i cambiamenti non piacciono troppo - senza contare lo sciopero che ci ha regalato un ritmo schizofrenico in cui le ultime puntate erano una sfida a rimanere fermi sulla sedia, dopo metà serie lentissima e riflessiva.
Kring ha fatto tesoro delle richieste degli abituali clienti Marvel, ed in 40 minuti ci dà una nuova minaccia globale, nuovi poteri per tutti, i vecchi personaggi che ritornano al proprio mestiere - anche se talvolta con una certa odiosa ironia, tipo che allora te ne rendi conto - come se nulla fosse successo. Ma vaffanculo.

- Californication s02

Anche Hank Moody torna alle origini, ma d'altra parte qua ce l'aspettavamo tutti anche perchè l'alternativa era chiudere così. Qualche novità c'è a dire il vero, e il ritmo è quello che abbiamo imparato ad amare. Le prime due puntate fungono un po' da pilota autoconclusivo, vedremo come va avanti.

- Death Note

Questo è giusto perchè sono due anni che ne faccio una malattia, quindi festeggio un po' per l'ultimo numero. Posso finalmente dire se il finale mi ha deluso o meno.
Suspense.
Non mi ha deluso, perchè l'emozione c'è tutta - ovviamente con L sarebbe stata un'altra cosa, ma questo avrebbe significato rinunciare al colpo di scena più emozionante dell'intera storia dell'umanità (per dire eh). Inoltre, non mi piace quando le cose vanno esattamente come mi aspetto, quindi ci sta che Light perda per un errore che non ha commesso, ci sta la caduta del Dio nel momento in cui si rende conto di non avere più scampo (un lato del suo carattere comunque non nascosto nei primi numeri, e più evidente nell'anime - pregevole anche se macchiettistico). Le ultime pagine sono più profonde di quanto possa sembrare: non so se quella sia Misa, ma la processione in onore di Kira non fa altro che confermarmi che tutto sommato all'autrice l'avvento di una figura del genere non dispiacerebbe.
La divinità della morte che porta la giustizia in Giappone pare essere un argomento che gli gnappi sentono particolarmente, considerato il numero di opere che ne parlano (cito a memoria anche Manhole, ma ce ne sono almeno un altro paio recenti). Giapponesi gente preoccupata, ed anche io perchè chissà cosa gli passa per la testa a quelli.


Brrr, questo post ha un tono da perdente che mi fa odiare me stesso. Il che in genere significa che è banalmente leggibile. Buona visione.

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